Nicolas Daubanes
“Investo questioni essenziali: la vita, la morte, la condizione umana e le forme sociali che la modellano. Nel mio ultimo lavoro, la velocità, la fragilità, la porosità e l’aspetto spettrale delle immagini e dei materiali trasmettono la pressione del passato alla crescita di ciò che verrà.
Il mio lavoro è a lungo termine. Disegna un percorso, una traiettoria che tende alla ricerca della libertà, alla liberazione dalle costrizioni. Cerco di sperimentare con intensità e rigore, gioco con il pericolo, mentale, visivo, fisico, per rafforzare l’energia creativa e trasmetterne la forza. Sono guidato dalla mia storia, dalle mie domande esistenziali e dalla scelta di una permanente e sottile adeguatezza tra forma e contenuto.
Ad esempio, il silicone, solitamente utilizzato per il restauro di edifici storici, viene trasposto per creare un nuovo spazio che induce visivamente la scomparsa del muro originale e suggerisce una possibile fuga (serie Membranes). In questo modo, la muta e la pelle vengono introdotte nel mio lavoro. La limatura di ferro utilizzata nei disegni si riferisce alle sbarre delle prigioni, ma anche alle lime che permettono la fuga. Questo materiale, pericoloso per gli occhi, si deposita per magnetizzazione, mentre il minimo centesimo può far scomparire il disegno. Ciò che appare è fragile, dobbiamo averne cura e sapere che tutto è effimero. Il cemento zuccherato, ispirato al gesto vano dei combattenti della resistenza durante la Seconda guerra mondiale, conferma la natura fugace e temporanea degli oggetti prodotti nel mio lavoro. Si tratta di vedere prima della caduta, prima della rovina, l’impulso vitale.
Nicolas Daubanes realizza disegni con limatura di ferro.
Vede questo stato della materia come un simbolo delle tracce di un’evasione: limando le sbarre della cella, ce ne andremo con le mani coperte di limatura. Questi disegni rappresentano prigioni, occupate o in disuso.
Le prigioni progettate da Nicolas Daubanes si basano tutte sul progetto architettonico del filosofo utilitarista Jeremy Bentham, il panopticon. Si sofferma su alcuni edifici che riflettono questa ispirazione. Tutti i panorami sono tratti da fotografie scattate da lui stesso, il passaggio al bianco e nero e la modellazione con polvere di ferro gli permettono di utilizzare queste immagini senza le quali l’amministrazione carceraria non lo autorizzerebbe.
A volte, l’artista individua alcune caratteristiche architettoniche particolari delle carceri, come le scale dei centri di detenzione installate in seguito agli ammutinamenti degli anni ’70 e ’80, i cancelli che completano le porte che falliscono in termini di sicurezza, il posto di sorveglianza, ecc.
Per Nicolas Daubanes, realizzare questi disegni è anche un’occasione per classificare e documentare tutte le carceri in cui ha lavorato o che ha semplicemente visitato.
Nicolas Daubanes
Nato nel 1983
Vive e lavora a Perpignan
MOSTRE PERSONALI
2017
Les mains sales, Galleria Maubert, Parigi
Le batiman et a nous, La Station, Nizza
2016
… ma quel giorno potrebbe non arrivare mai.Galleria L’isba, Perpignan
La vie de rêve, Angle art contemporain, Saint Paul Trois Châteaux, Vitrine régionale d’art contemporain, Millau
2015
Go Canny, Galleria Martagon, Malaucène
2014
MURS, Centro Culturale Francese di Friburgo, Friburgo
SABOTAGGIO, LAGO, Sigean
[Fe]Museo Regionale d’Arte Contemporanea del Languedoc Roussillon, Sérignan
(Mostra nel Bookshop del Museo, accanto a produzioni di detenuti del penitenziario di Béziers)
2013
Il giorno dopo, Maison Salvan, Labège
La Tuilerie, Atelier Licence III, Perpignan
2012
TEMPS MORT, Centro d’arte le LAIT, Albi
Fiat Lvx, Question d’art, Bibliothèque universitaire de Perpignan
2009
Rimettimi in moto, Atelier Licence III, Perpignan
MOSTRE COLLETTIVE
2016
Vetrina sull’arte, Galerie Lafayette, presentata dalla Maison Salvan, Tolosa, Parc de la Maison blanche, Marsiglia
Visioni usurate, MAC Arteum, Châteauneuf le Rouge
Si er sulla collina, Castello di Alba, Alba la Romaine
Il senso della pena, La terrasse, Nanterre 2015
En mémoire, Musée des Archives nationales, YIA ART FAIR hors les murs, Parigi
A l’heure du dessin, 3a volta, Château de Servière, Marsiglia
La nouvelle garde, parenthèse photojournalisme, in risonanza con la Biennale di Lione, Centro d’arte contemporanea Lithos, Saint Restitut
Chiuso, deformato, momenti artistici presso Christian Aubert, Parigi
Etant donné la noire montagne, Maison des mémoires, Carcassonne
DPS 2, La Filature, Mulhouse
Istantanea globale, La Panacée, Montpellier
Con uenza: Francia, Art Center di Sarasota, Florida, USA
La belle échappée, Institut supérieur des beaux arts, Besançon
2014
Tempo fuori dal tempo, Galleria Léonardo Agosti, Sète
Viaggio nelle mitologie attuali, Auz’arts, Auzeville
Coscienza di classe, Lieu Commun, Tolosa
La belle échappée, Centre d’art contemporain du Chateau des Adhémar, Montélimar
Il disegno e l’oggetto, Mac ARTEUM, Chateauneuf le Rouge
Opere su carta, Galleria Léonardo Agosti, Sète
1913-2014, Centro d’arte contemporanea, Saint Restitut
70 combats pour la liberté, 70 artistes, Le radar, espace d’art actuel, Bayeux -AVOIR 10 + 1, Centre d’art contempo- rain, Saint restitut
IMAGO, Jean Marc Cérino-Nicolas Daubanes, galleria AL/MA, Montpellier
BEYOND, Galleria Maubert, Parigi
Ingravid, Figueres, Spagna
2013
IZI, Frac Languedoc Roussillon, Montpellier
ENTROPIA1: Métapmorphose(s), Centre d’art contemporain Walter Benjamin, Perpignan
2012
La passion des Gurly (Supervues/Hotel Burrhus), Galerie du tableau, Marsiglia
Interstice, spazi immersivi, Carbone 14, galleria municipale St Ravy, Montpellier
10 anni 100% disegni, galleria AL/MA, Montpellier
Matières Grises, M.I.N. (Hors les murs, Lieu Commun, Les sens de l’art), Tolosa
Le silence n’est pas un oubli, Nicolas Daubanes – Pablo Garcia, Galerie Sit Down, Parigi – A quoi rêvent t-ils?, Galerie Sit Down, Parigi
Mulhouse 012, Biennale dei giovani designer, Mulhouse
2011
Supervues, 3 giorni all’hotel Burrhus, Vaison la romaine
Ingravid (Vetrina), Figueres, Spagna
Festival APART, Centro Artisti Emergenti, St Rémy de Provence
Quelli del cuore, Coiuvent des minimes, Perpignan
Visible I e II, giornate di apertura dei laboratori residenziali di Aldebaran, Castries
Traverse Video, Centro culturale bellegarde, Tolosa
2010
Alerte météo, Musée Régional d’Art Contemporain du Languedoc Roussillon, Sérignan – Nathalie Leroy Fiévé e Nicolas Daubanes, galleria AL/MA, Montpellier
Casanova Forever, Frac Languedoc Roussillon, Forteresse de Salses, Salses
+ si a nità 2010, AFIAC, Fiac 2009
+ si a nità 2009, le Hors, AFIAC, Fiac 2008
Come far sparire un corpo, Chapelle des pénitents, Aniane
SPETTACOLI / PROIEZIONI VIDEO
2017
Serata video, Centre d’art contemporain, Istres 2016
2016
Passage pas sage, Parigi
Cosa Mangiare, Centro d’arte e design La cuisine, Negrepelisse
2013
Nuit blanche, “les centres d’art font leur cinema”, Parigi
2012
Serata di video arte 2, Espace o25rjj, Loupian
Carta bianca a Nicolas Daubanes, Institut Jean Vigo, Perpignan
Au Tour, Cinema Le Régent e cappella St Jacques, centro d’arte contemporanea di St Gaudens
2011
St Gaudens, Plateau de Beille, 168 km sul percorso del Tour, Chapelle St Jacques, centro d’arte contemporanea St Gaudens
2010
L’apprendista al sole, Performance Café, AFIAC, Fiac
FIERE / MOSTRE
2017
Indipendente, presentata dalla Galerie Maubert, Bruxelles
2016
Fiera d’arte YIA, presentata dalla Galerie Maubert, Carreau du Temple, Parigi
Drawing Room 016, presentato dalla galleria AL/MA, La Panacée, Montpellier
Pareidolia, mostra internazionale di disegno, presentata dalla Galleria Maubert, Château de Servière, Marsiglia
2015
Contemporary Istanbul, fiera d’arte, presentata dalla galleria Analix forever, Istanbul
2013
Art on paper, Drawing art fair, presentata dalla galerie AL/MA, Bruxelles -Drawing o , o de Drawing room 013, Li- cence III, Montpellier
Drawing Room 2013, presentato dalla galleria AL/MA, Carré St Anne, Montpellier
2012
Drawing Room 2012, presentato dalla galleria AL/MA, Carré St Anne, Montpellier
Salone-Video 5, Galleria 10m2, Sarajevo, Bosnia
RESIDENZE
2016
Il bbb, Arte in ospedale, Tolosa
2014/2015
La Cuisine, nella prigione di Montauban, Nègrepelisse
2014
La Filature, nel carcere di Mulhouse e nel carcere centrale di Ensisheim, Mulhouse 2012/2013
CAN XALANT, Mataro, Spagna
2011
Aldebaran, Castries
2008
AFIAC, presso il penitenziario per minori di Lavaur, Lavaur
ACQUISIZIONI
2016
Sabotaggio 4, Parc de la maison Blanche, Mairie du 9 et 10 ème, Marsiglia
2015
Détenus Particulièrement Surveillés 2, Conseil Général des Bouches du Rhône, “i nuovi collezionisti al collegio
PREMI/PREMIO
2017
Primo premio Grand prix Occitanie, Lieu commun / Les sens de l’art, Tolosa
2016
Candidato al “Grand prix de l’art contemporain”, Les sens de l’art / Lieu commun, Tolosa
2014
Sostegno individuale alla creazione, regione Linguadoca-Rossiglione
2012
Sostegno individuale alla creazione DRAC Languedoc-Roussillon
Vincitore del premio del centro culturale francese della città di Friburgo alla biennale europea dei giovani designer di Mulhouse (Mulhouse 012)
BIBLIOGRAFIA
Il telaio, numero 2, primavera/estate 2017
La vita da sogno, edizione personale monografica, 2016
Cosa mangiare, edizione personale, 2016
Con uenza: Francia, catalogo della mostra, 2015
PLI 4, revisione, 2015
PLI 3, revisione, 2015
Le Radar, Espace d’art actuel, 70 combats pour la liberté/70 artistes, catalogo della mostra, 2014
Fireboox, ed. VOCE, 2014
PEAH 21122014, ed. A volte Charlotte, 2014
Le prigioni di Lione, una storia manifesta, ed. Luoghi detti 2013
PLI, rivista, 2013
Evoluzione psichiatrica, rivista, ottobre-dicembre 2012
I colloqui AL/MA 2, ed. Méridianes, Montpellier, 2012
Mulhouse 012, catalogo della mostra, Biennale europea dei giovani designer, 2012
L’art proxime, Catalogo del Traverse video festival, 2011
Correre contro il tempo, settimana 49.10, Rassegna settimanale di arte contemporanea, ed. Analoghi, 2011
Casanova Forever, catalogo della mostra, Frac Languedoc-Roussillon, 2010
+ si a nités, catalogo della mostra, A ac / les Abattoirs, 2010
STAMPA
ArchiSTORM, architettura e design, numero speciale #09, 2016 – ArchiSTORM, architettura e design, #69, 2014
Arte vista, febbraio/marzo, 2014
Flash, rivista mensile, Toulouse Culture et Loisirs, giugno 2013
Parcours des Arts, la rivista d’arte del sud-ovest, numero 34, 2013
Next Liberazione, il silenzio non è oblio, ottobre 2012
Arthebdo Média, intervista con Jackie Ruth Meyer, direttrice del centro d’arte LAIT, Albi
Flash, le mensuel, Toulouse Culture et Loisirs, gennaio 2012 -Art Absolument n°42
– Parcours des Arts, la rivista d’arte del sud-ovest, numero 28 -Next Liberation, Festival Apart, estate 2011
FORMAZIONE
2012
DNSEP a livello master, con le congratulazioni della giuria, HEART Perpignan 2010 – DNSEP, con le congratulazioni della giuria, HEART Perpignan
2008
DNAP, con le congratulazioni della giuria, HEART Perpignan