Lecca-lecca
di Gregory Forstner
Dal 18 settembre al 6 novembre 2021
Finissage domenica 7 novembre dalle 14.00 alle 18.00
Finissage il 7 novembre dalle 14.00 alle 18.00, nell’ambito dell’evento Un Dimanche à la Galerie, organizzato dal Comité professionnel des galeries d’art.
La Galleria Eva Vautier è lieta di presentare la mostra “Lollipop” di Gregory Forstner (seconda mostra presso la galleria dopo La Fiancée du Collectionneur del 2015). In continuità con la sua mostra al FRAC Occitanie di Montpellier e parallelamente alla sua retrospettiva al Suquet des artistes di Cannes, presentiamo qui opere inedite realizzate dallo scorso anno.
Durante questa temporalità particolarmente singolare che abbiamo vissuto collettivamente, Gregory Forstner si è trovato a rinnovare il suo vocabolario. Per la prima volta, la figura che è stata presente fin dall’inizio della sua carriera e dei suoi studi a Villa Arson è stata lasciata fuori. L’artista si concentra sul motivo del bouquet già presentato nel 2019 in “Flowers for the Bold”. Da un anno produce una serie di nature morte che sono possibili vanità, una considerazione di questa temporalità collettiva.
Lollipop”, al di là della sua evocazione più immediata, è un esperimento scientifico condotto da Melvin Calvin e Andy Benson per illuminare con luce bianca una coltura di alghe verdi. In questo modo, il gruppo di Calvin dimostra che la luce solare agisce sulla clorofilla di una pianta per alimentare la costruzione di composti organici.
Come nell’esperimento scientifico, anche in questo lavoro di pittura e disegno c’è il tentativo di ricorrere a gesti elementari, primitivi, all’esperienza di una rigenerazione dal “quasi nulla” e di cui solo la necessità della vita, il desiderio e il piacere sarebbero il veicolo. L’uso di questo motivo elementare permette a Gregory Forstner di attivare la carica emotiva che è stata trattenuta nel reale. Qui, le nozioni di superficie, verticalità e orizzontalità, ergonomia, gravità, corpo e centralità – fisicità – si ritrovano tanto nel racconto dell’artista della sua esperienza di nuoto in acque libere quanto nella sua esperienza di pittura.