FIERA D’ARTE DRAWING NOW
Ben Vautier artista in primo piano
Gregory Forstner, Natacha Lesueur, Gérald Panighi, François Paris e l’artista ospite Julien Beneyton
Galerie Eva Vautier, STAND C13, Drawing Now Art Fair, Le Carreau du Temple, Parigi
Per questa nuova partecipazione a Drawing Now, la Galleria Eva Vautier presenta disegni di Ben Vautier, Gregory Forstner, Natacha Lesueur, Gérald Panighi, François Paris e dell’artista ospite Julien Beneyton.
Il focus dello stand è dedicato a Ben Vautier, con una selezione di disegni rari e storici, oltre che recenti, che costituiscono un insieme di scritti e aforismi su carta. Dal 1958 Ben tesse ponti tra arte e vita attraverso la scrittura, la pittura e il disegno. I supporti utilizzati, inizialmente cartelloni e manifesti, poi tela e carta nera, affermano il carattere pittorico dei suoi disegni attuali: scritte a mano con penna correttiva bianca su sfondo nero. Con un tono proclamatorio e provocatorio, i suoi disegni dipanano il filo dei suoi pensieri, presentando il suo “io”, il suo ego, la sua autocritica, le sue domande e affermazioni sulla vita.
Gregory Forstner espone una serie di disegni a carboncino, caratterizzati da un gesto pittorico vivido ed espressivo. Signori con teschi, maiali o cani, figure ricorrenti nel repertorio iconografico dell’artista, compongono uno strano universo pieno di allegorie.
I disegni a grafite iperrealistici e meticolosi di Natacha Lesueur, ispirati alla sua pratica fotografica, sono nuovi e realizzati appositamente per questa edizione di Drawing Now 2019.
Gérald Panighi, rivelatosi l’anno scorso con la sua “nuvola”, propone una composizione di nuovi disegni, sempre in bilico tra immagini accuratamente trascurate e piccole frasi quotidiane, che per il loro assemblaggio suscitano un umorismo sgradevole.
I disegni di François Paris evocano spesso il corpo o la meccanica, i volti sono assenti, gli sguardi rifiutano la luce accecante del mondo. Il loro linguaggio, mutuato dalla fotografia e dal cinema, costituisce una narrazione ellittica.
Infine, in occasione di questa edizione di Drawing Now 2019, la Galleria Eva Vautier invita l’artista Julien Beneyton, che presenta due disegni, rappresentazioni minuziose di un ambiente immediato e quotidiano: quartieri popolari e mercati, abitanti e i loro stati d’animo, come “testimonianza di un’epoca”.
Per questa nuova partecipazione alla fiera Drawing Now, la Galerie Eva Vautier presenta disegni di Ben Vautier, Gregory Forstner, Natacha Lesueur, Gérald Panighi, François Paris e Julien Beneyton come artista ospite. Il focus dello stand è dedicato a Ben Vautier, con una selezione di disegni rari e storici, altri sono recenti, creando una raccolta di scritti e aforismi su carta. Dal 1958, Ben crea, attraverso la scrittura a mano, dipinta o disegnata, ponti tra l’arte e la vita. Le basi che ha utilizzato, all’inizio tavole e poster, poi tele e carte nere, affermano la caratteristica pittorica dei suoi disegni attuali: scritti a mano con una penna bianca su sfondo nero. Con un tono dichiarativo e provocatorio, i suoi disegni aprono il flusso dei suoi pensieri, mettendo in scena il suo “Io”, il suo ego, la sua autocritica, le sue domande e le sue affermazioni sulla vita. Gregory Forstner presenta una serie di disegni a carboncino, caratterizzati da un gesto pittorico nitido ed espressivo. Signori con la testa di teschio, di maiale o di cane, figure ricorrenti nel repertorio iconografico dell’artista, compongono uno strano universo segnato da allegorie.
I disegni di Natacha Lesueur, iperrealistici e meticolosi, sono rappresentazioni in grafite ispirate alla sua pratica fotografica, nuove e realizzate appositamente per Drawing Now 2019.
Gérald Panighi, rivelatosi lo scorso anno con la sua “nuvola”, propone una composizione di nuovi disegni, sempre navigando tra un’immagine accuratamente trascurata e alcune brevi frasi di vita quotidiana che, messe insieme, scatenano un umorismo pungente.
I disegni di François Paris evocano spesso il corpo o la meccanica, i volti sono assenti, gli sguardi rifiutano la luce accecante del mondo. Il loro linguaggio, mutuato dalla fotografia e dal cinema, crea un racconto ellittico.
Infine, per questa edizione di Drawing Now 2019, la Galerie Eva Vautier invita l’artista Julien Beneyton, che presenta due disegni, rappresentazioni minuziose di un ambiente immediato e quotidiano: i quartieri popolari e i mercati, gli abitanti e i loro umori, come il “resoconto di un’epoca”.
Ben Vautier, A volte l’arte mi fa piangere, 2019
Pastelli su carta, 65 x 50 cm
Ben Vautier, Il tempo è più forte dell’arte, 2019
Penna correttiva bianca su carta, 21 x 30 cm
Gérald Panighi, Dorme dai suoi genitori durante la settimana, 2018
Tecnica mista su carta, 70,5 x 50 cm
Gérald Panighi, Ho paura quando squilla il telefono, 2018
Grafite e matita colorata su carta, 49 x 35,5 cm
Gregory Forstner, Senza titolo, 2019
Carboncino su carta, 180 x 150 cm
Natacha Lesueur, Une chambre à soi 1, 2019
Grafite su stampa fotografica, 53 x 37 cm
Francois Paris, Dall’antico sguardo assente, 2019
Disegno in grafite su carta Arches, 36 x 26 cm
Julien Beneyton, BEAU RIVAGE, BANDOL, 2015
Acrilico su carta, 55 x 55 cm
Per gentile concessione e copyright di Julien Beneyton