Caroline Rivalan esplora i miti femminili e l'aspetto edonistico della natura appropriandosi di immagini trovate che trascrive plasticamente attraverso operazioni di editing. Le immagini che produce in microcosmi (diorami) e macrocosmi (installazioni luminose) mescolano registri diversi con irriverenza e sarcasmo. Il risultato è un universo fantasmagorico in cui il femminile occupa un posto speciale. Il progetto di ricerca di Caroline Rivalan ruota attorno alla figura della follia e alla strumentalizzazione della donna. Il suo lavoro su queste immagini d'archivio trasforma l'oggetto in soggetto, eliminando la figura dell'autorità che orchestra queste rappresentazioni e spostando il rapporto di potere stabilito. Si tratta di decostruire le relazioni di dominio.
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Selezione delle opere

Biografia
Caroline Rivalan nato nel 1988 a Nizza.
Vive e lavora tra Parigi e Nizza.
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Caroline Rivalan
Lavoro su immagini mise en abyme prodotte in microcosmi (diorami) o dispositivi di installazione luminosa. Il riferimento alle Grotesques di André Chastel, “figure senza spessore né peso, un misto di rigore e incostanza che ci rimanda a una fantasticheria stravagante”, da sempre considerate un sottogenere che “preferisce i mostri alle immagini normali”, è una costante nelle mie ispirazioni. Il riferimento al mito e all’aspetto edonistico della natura incrociato con la figura della follia mi permette di incrociare gravità e leggerezza nella rappresentazione stessa. L’arte deve sempre essere un po’ spaventosa e un po’ divertente” Jean Dubuffet
Caroline Rivalan
Una profusione di pezzi: ritagli, diorami lampeggianti, installazioni, volumi attuati. Specializzata in costumi di scena, Caroline Rivalan si è interessata al teatro e al cinema prima di conseguire il DNSEP a Villa Arson. Ha quindi iniziato a interrogarsi sul valore simbolico dell’arredamento e ha sviluppato la sua riflessione intorno ad esso nello spazio espositivo. Fedele al “teatro e il suo doppio” di A. Artaud decostruisce il suo teatro. Dalla scenografia disarticolata, le scene e i personaggi diventano a loro volta scenografie. Il teatro è sempre presente. Un teatro reinventato, un teatro sognato. Come negli “ideogrammi aerei” di Henri Michaux, dove i compiti si riappropriano dello spazio in una forma letteraria a metà, nell’opera di Caroline Rivalan l’associazione di figure crea spazio. Le immagini si accumulano, associandosi tra loro come un alfabeto. Influenzata dal Surrealismo e dal girovagare di Nadja per le strade di Parigi, è proprio questo spostamento onirico che Caroline Rivalan cerca. L’Io è quello che gli permette di collegare corpo e ambiente attraverso le sue fantasticherie. Riproducendo i gesti delle eroine della mitologia greca (Arianna che srotola il suo l, Penelope che tesse, disfa e ritesse, ecc.) l’artista dispiega accumuli e installazioni nello spazio. Si ispira al mondo soffocante dei salotti borghesi del XIX secolo, dove abbondano oggetti, dipinti e motivi. Le tappezzerie, i tendaggi, gli arazzi, le curiosità, gli specchi… come ne “Il muro” di André Breton dove si ripercorre la storia del Surrealismo attraverso le collezioni, gli incontri incongrui di queste bellissime immagini come “(…) l’incontro casuale su un tavolo di dissezione di una macchina da cucire e di un ombrello”.
Charles Berger, novembre 2019
Caroline Rivalan
Biografia
Vive e lavora a Nizza
MOSTRE PERSONALI
2022
Persona muta, Galleria Eva Vautier, Nizza
2020
Boniment, Pôle Arts Plastiques Lycée Estiennes d’Orves, Nizza 2018 Oh Georges, Show room Nice Estate Vista, Menton
2017
Fiera d’arte di Tokyo, Tokyo, Giappone
2016
Dissipazione, Casa abbandonata Villa Cameline, Nizza
2013
La Vie à L’œuvre, Parcours d’Art contemporain, La Clayette Phantasia, L’Entrepôt Daniel Boeri, Monaco
MOSTRE COLLETTIVE
2021
Con piacere #3, Galleria Eva Vautier, Nizza
2020
#monartisteetmoi, proposta di Hélène Finckler, Villa Cameline, Nizza
Voilà l’été, Chantier Halle 109, Nizza
1m di distanza, Galleria Eva Vautier, Nizza
2019
Avec Plaisir #2, mostra collettiva, Galerie Eva Vautier, Nizza
A Ian Curtis piace questo posto, proposta da Quentin Spohn e Julien Griffaud Villa Cameline, Nizza
Les visiteurs du soir, Illuminazione pubblica, Chantier 109, Nizza
100 Titres, mostra collettiva, su invito di Isabelle Perigrini, Bel Oeil, Nizza
Ben fa il suo cinema, invito di BEN, Chantier Halle 109, Nizza
2018
Avec Plaisir, Galleria Eva Vautier, Nizza
No Poto, proposta di Isabelle Perigrini, Atelier d’artistes Nice
1001Dessins, Bel Oeil, Nizza
Personaggi utopici, Taverne Gutenberg, Lione
2017
Grande Fratello, mostra nello spazio pubblico, Monaco
Cabinet Utopique, Casa abbandonata Villa Cameline, Nizza
Illuminazione pubblica, Cantiere 109, Nizza
Asta, AIDS, New York, USA
2016
Il palazzo degli strani ego, invito di BEN, Palais du Facteur Cheval, Hauterives
Regali d’artista, proposta di Francois Paris, Centre d’Art, Castries
2015
Au coeur de l’Entrepôt, installazione in situ, Monaco
Projet Rouge, Quartier de la Condamine, scultura all’aperto, Monaco
Un Printemps à Anvers, L’Entrepôt, Monaco
Asta AIDS, New York, USA
Un anno di luce, Galleria Eva Vautier, Nizza, Francia
2014
Cadavre exquis à la Plage, Projektraum Ventilator, invito di Axel Palhavi, Berlino, Germania
Scrivo dunque sono, Le Garage, Centre d’Art contemporain, Brive
Un frisson dans l’air, Galerie Linz, Parigi
Éponyme, Centre d’Art Annecy, invito di Gérald Panighi e Frédéric Nakache
2013
Sono stati tutti reincarnati, Galleria Eva Vautier, Nizza, Francia
C’est dans l’air, Quartier de la Condamine, Monaco Monte Carlo
Video Spada, Nizza, Francia
2012
Sii te stesso, invito di Ben, Espace à Débattre, Nizza
Niente cervello, niente cioccolato, invito di Ben, Espace à Débattre, Nizza
Notturno, invito di Verana Costa, Corsica
La valise, invito di Ben, Espace à Débattre, Nizza
Échappée Belle, L’Entrepôt, Daniel Boeri, Monaco
2011
Ryhmanaytelli, Macumba Night club, Nizza
Demain c’est loin, Galerie de la Marine, Villa Arson, Nizza
Sottoprodotti”, La Zonmé, Castel Plage, Nizza, Francia
Progetto video, La Spada, Nizza
Mostra / Laboratorio Barthélemy Togo, Villa Arson, Nizza
2009
Traits Noirs, invito di Moo Chew Wong Musée des Beaux Arts, Nizza
Fuori sede, Convento di Santa Rosa Puebla, Messico
Collocart, un invito di Betsabé Romero Città del Messico, Messico
EDIZIONI
2019-2020
Serigrafie Donne Funambole, edizione della galleria Eva Vautier
2017
Catalogo Cabinet Utopique, edito da Villa Cameline Nizza, Francia
2015
Catalogo Dissipazione, edizione Villa Cameline Nizza, Francia
2014
Catalogo Chi siamo? Focus sugli artisti, edizione Daniel Boeri 2011 Catalogo Snowball Azur, edizione Kiosk N°28
2011
Demain c’est Loin, supplemento alla Settimana Volume VI, testo di El Turpin.